Hai presente quando visiti un sito e, tutto d’un tratto, ti compare costantemente mentre navighi in ogni posto?
Nei social, nelle ricerche in tutto.
Tutto questo ha un nome, e si chiama (in varie forme) tracking, ovvero nel nostro caro italiano tracciamento.
Nasce perché a volte le persone hanno bisogno di una spintarella per acquistare, come quando nei negozi ti chiedono spesso (e troppo) se ti possono aiutare e ti mostrano i prodotti.
Il tracciamento e la pubblicità contestuale servono a vendere, ma noi non ci stiamo a questo gioco, e ti spiego come mai.
Hai presente il nostro sito? Non ci sono tracciamenti di facebook o di altri applicativi.
Vediamo chi lo visita, si, ma non lo leghiamo mai all’utente o alla persona.
Insomma, non ci interessa cosa fai.
E non ci interessa anche se siamo consapevoli del fatto che venderemo di meno.
Siamo stati fissati fin dal giorno uno su costruire un’azienda diversa, che rispecchiasse valori più forti.
Inoltre diciamocelo, non è un pò inquietante il livello di tracciamento a cui siamo arrivati?
Lo rispettiamo, sia chiaro, ne capiamo i bisogni e di sicuro funziona (è un dato di fatto), ma dobbiamo aspirare a qualcosa di migliore.
Una comunicazione più umana, che ritorni alla fiducia tra chi compra un prodotto ed il venditore, alla conoscenza del negozio, dei loro prodotti. Alla bellezza della scoperta.
La tua attenzione è la cosa più importante che ci puoi dare, non la sprecheremo ed anzi la rispetteremo come pochi altri.
Ciò che farai fuori dal nostro sito non c’interessa, e se deciderai di non acquistare andrà bene uguale.
Non ti assilleremo, come con le nostre newsletter rare e lunghe (come questo articolo).
Perché fare tutto questo?
Perché dobbiamo avere il coraggio di cambiare e fare cose nuove, non solo in termini di prodotti, ma di società.
E’ il motivo per cui quest’anno abbiamo iniziato la nostra transizione green, ma non basta, è il motivo per cui la nostra filosofia è squisitamente italiana.
Ci sono tante aree della società che stiamo ignorando ed una è proprio l’attenzione, ormai saccheggiata troppo spesso.
Quindi andiamo nella direzione opposta, noi la tua attenzione la rispettiamo.
Goditela, e se ti va di leggerci o iscriverti alla nostra newsletter, sai dove trovarci.
PS: Se ti domandi cosa stiamo “realmente” facendo, eccoti una lista
- Google ha recentemente creato un nuovo standard, chiamato FloC che permette di tracciare gli utenti anche senza cookie.
Qui è disabilitato. - Utilizziamo un servizio open source (Plausible), focalizzato sulla privacy per vedere le visite sul sito.
Il servizio non lega identificativi di navigazione, noi non sappiamo chi sei ne cosa fai. - Abbiamo disabilitato le integrazioni con facebook sul sito, così che non ci sia tracciamento facebook nel nostro sito.
- Non effettuiamo re marketing (ovvero non ti facciamo vedere le nostre pubblicità se visiti il nostro sito o le nostre pagine social)
- Non usiamo i tuoi dati se non per mandarti i dati che ci richiedi. Se acquisti da noi e non ti sei iscritto alla newsletter, non ti mandiamo newsletter.
Se ci hai detto che non le vuoi, non le ricevi. Punto. - L’iscrizione alla newsletter è volontaria e non forzata. Sia per le regole europee, ma poi anche nei fatti.
- Nella newsletter non ti assilliamo.
Se vuoi comprare ci fa ovviamente piacere, ma sei tu a scegliere. - Nel sito è presente un contatore visite del nostro hosting, che comunque serve unicamente a fornire a loro il numero di visitatori per il pagamento dei servizi, e, dopo averli contattati, non traccia informazioni sensibili
- (aggiorneremo questa lista con le ultime modifiche quando ci saranno)
